Per molti, stirare rappresenta una delle faccende domestiche più noiose e faticose. Il tempo impiegato, la difficoltà nel rimuovere pieghe ostinate e il desiderio di ottenere risultati impeccabili, specie su camicie e biancheria, portano molti a cercare metodi sempre più rapidi ed efficaci. Proprio per questo, negli alberghi dove la velocità è essenziale e la qualità non può essere sacrificata, esistono tecniche professionali che permettono di stirare velocemente senza rinunciare al risultato perfetto.
I segreti degli hotel: la velocità non significa trascuratezza
Negli ambienti alberghieri, il turnover di lenzuola, asciugamani e uniformi è incessante. È qui che emergono trucchi e strategie professionali incomparabili rispetto a quelle domestiche. Il personale, formato e addestrato, utilizza una serie di accorgimenti che garantiscono capi stirati alla perfezione nel minor tempo possibile.
Uno dei metodi chiave adottati consiste nell’uso della stagnola sotto l’asse da stiro. Posizionando un foglio di alluminio tra l’asse e il copriasse, viene riflesso il calore sulla parte inferiore del tessuto, permettendo di stirare entrambi i lati contemporaneamente. Questo semplice accorgimento consente di dimezzare i tempi e ridurre lo sforzo manuale richiesto, soprattutto per tessuti come cotone e lino, che spesso presentano pieghe più marcate .
Tecniche professionali per capi perfetti
Un’altra tecnica raffinata dagli hotel è la sequenza precisa delle zone da stirare. Ad esempio, per una camicia la stiratura inizia sempre dal collo steso al rovescio, procedendo dalle estremità verso l’interno, per poi passare ai polsini, alle maniche (senza creare pieghe), alle spalle e infine alla parte centrale con bottoni e asole . In questo modo, il capo mantiene una tensione uniforme e non subisce nuove pieghe mentre si stirano le zone successive.
Un importante alleato nell’industrializzazione delle operazioni di stiratura è sicuramente il ferro da stiro a vapore professionale, in grado di erogare una quantità di vapore superiore rispetto ai modelli domestici. Il vapore penetra nei tessuti rilassando le fibre in profondità, rendendo il processo più veloce ed efficace. Inoltre, il copriasse negli hotel è spesso più imbottito, per assorbire eventuali rilievi dei bottoni e permettere una stiratura uniforme anche nelle zone più difficili .
Accorgimenti intelligenti subito replicabili a casa
Non tutto ciò che si usa in hotel è inaccessibile. Diverse strategie possono essere adottate anche a livello domestico, ottenendo risultati simili con piccoli accorgimenti:
- Utilizzare la stagnola sotto il copriasse: riflette il calore, velocizzando la stiratura e migliorando il risultato finale senza sforzo.
- Programmare la centrifuga della lavatrice a bassa velocità (600 giri): riduce la formazione di pieghe, facilitando la fase successiva di stiratura .
- Stendere correttamente i capi subito dopo il lavaggio, scuotendoli energicamente e appendendoli bene: ciò minimizza le pieghe e riduce il lavoro quando si passa il ferro.
- Stirare i tessuti ancora leggermente umidi, specie cotone e lino: l’umidità facilita la distensione delle fibre e si ottiene un effetto più liscio e duraturo.
- Concentrarsi sulle zone più visibili: quando si va di fretta, dare priorità a colletti, maniche e parte frontale.
Molti trovano utile anche spruzzare leggermente acqua sui capi durante lo stiro, utilizzando uno spruzzino, se il ferro non è a vapore.
Piccoli trucchi per risultati professionali
Oltre alle strategie più note, ogni addetto al settore alberghiero custodisce una raccolta di trucchi frutto dell’esperienza. Tra questi, uno dei più sorprendenti consiste nell’usare una federa pulita sull’asse per evitare che i residui del copriasse si trasferiscano sui tessuti chiari. Per i capi con bottoni, stirare la zona al rovescio e utilizzare la parte più imbottita dell’asse permette di evitare le antiestetiche ombre sui bordi dei bottoni stessi .
Un altro consiglio riguarda l’ordine di stiratura delle maniche: infilando all’interno della manica un asciugamano arrotolato, si può stirare senza creare la tipica piega laterale, ottenendo un risultato “a tubo” come nelle camicie nuove. Infine, per i tessuti sintetici o delicati, la temperatura del ferro deve essere adattata e, se possibile, usare un panno-copritessuto per evitare il rischio di bruciature.
Stirare può diventare un’operazione meno noiosa e più efficiente adottando i segreti professionali che gli hotel utilizzano ogni giorno. Integrando questi semplici ma geniali accorgimenti, sarà possibile ottenere capi ordinati in metà tempo, senza rinunciare alla qualità e con qualche fatica in meno.