Vuoi arredare il terrazzo senza spendere una fortuna? Ecco i costi reali e come risparmiare

La possibilità di disporre di un terrazzo apre scenari entusiasmanti per ampliare lo spazio vivibile della casa, ma spesso la paura di dover affrontare spese elevate frena l’entusiasmo. In realtà, arredare il terrazzo con stile senza superare il budget è non solo possibile, ma anche stimolante, e consente di dare libero sfogo alla creatività. Con accorgimenti mirati e qualche strategia di risparmio è facile trasformare anche il più anonimo degli spazi esterni in un angolo accogliente ed elegante.

Costi reali: quanto si spende per arredare un terrazzo?

Prima di procedere con gli acquisti, è fondamentale calcolare una stima dei costi effettivi necessari. I prezzi variano in base a diversi fattori: dimensioni del terrazzo, materiale e quantità degli arredi, preferenze personali e presenza di elementi decorativi aggiuntivi. Un set basico composto da tavolino e due sedie pieghevoli può partire da 60-120 euro presso le grandi catene, mentre complementi d’arredo in pallet, spesso realizzati autonomamente con qualche mano di vernice, prevedono una spesa di circa 20-40 euro per ogni struttura che si intende realizzare.

Le piante ornamentali, altro elemento imprescindibile per ogni terrazzo, sono estremamente versatili anche nei costi: aromatiche e piccoli vasi di stagione si trovano già da 2-5 euro, mentre una pianta più strutturata sfiora i 20-30 euro. Per chi desidera una zona pranzo più capiente, i set economici in resina (tavolo più 4 sedie) oscillano tra i 90 e i 180 euro, mentre tecnologie come luci a LED solari per l’illuminazione serale si acquistano agevolmente da 8 a 25 euro ciascuna. Cuscini decorativi, tappeti per esterno, lanterne e vasi hanno prezzi molto accessibili se scelti tra outlet, mercatini o negozi online.

In sintesi, per arredare un terrazzo di piccole-medie dimensioni in modo funzionale e curato, il budget complessivo può oscillare fra 150 e 500 euro, a seconda delle scelte stilistiche e della quantità di elementi desiderati. Approfondendo la ricerca e sfruttando promozioni si può spendere ancora meno, soprattutto adottando soluzioni fai-da-te e di recupero.

Come risparmiare davvero: strategie smart e consigli pratici

Esistono diversi modi per abbattere i costi senza rinunciare all’estetica e al comfort. Tra i suggerimenti più efficaci emergono:

  • Riciclare e reinventare materiali: I pallet sono tra le risorse più amate per chi vuole costruire divanetti, panche, tavolini o fioriere. Dopo una semplice carteggiatura e qualche mano di smalto, bastano pochi cuscini per ottenere una seduta originale e robusta senza spese eccessive.
  • Sfruttare mercatini dell’usato e piattaforme online: L’acquisto di mobili usati o di seconda mano rappresenta un’opportunità interessante per risparmiare, a patto di prestare attenzione allo stato di conservazione degli oggetti. Le piattaforme di annunci offrono spesso sedie, tavoli pieghevoli, consolle e poltroncine a prezzi stracciati.
  • Produzione personale di accessori decorative: Vecchie cassette della frutta diventano portavasi, le lattine si trasformano in contenitori originali, e i tessuti dismessi riciclati si prestano a tappeti o fodere per cuscini. Anche la creazione di decorazioni luminose con barattoli e candele è una strategia low-cost ad alto impatto visivo.
  • Ricercare offerte e sconti su fine serie o online: Navigare su siti specializzati e attendere le promozioni stagionali permette spesso di aggiudicarsi arredi nuovi a meno della metà del prezzo di listino. Le catene del “fai-da-te” e i grandi store propongono continuamente promozioni su mobili da esterno resistenti e pratici.

Un altro aspetto fondamentale riguarda l’organizzazione dello spazio. Sfruttare le pareti verticali installando mensole, sistemi di vasi sospesi, o fioriere da ringhiera è molto vantaggioso soprattutto nei terrazzi più piccoli, perché amplia la superficie utilizzabile e consente una disposizione più ordinata degli oggetti.

Piante, relax e atmosfera: idee creative a basso budget

Uno tra gli investimenti più funzionali per la valorizzazione del terrazzo consiste nell’inserimento di piante ornamentali, aromatiche e rampicanti. Queste ultime, in particolare, creano rapidamente una barriera naturale che dona privacy e freschezza, oltre a colorare e profumare lo spazio. Un piccolo giardino verticale può nascere con bottiglie di plastica tagliate o contenitori in disuso, agganciati a una griglia metallica o alla ringhiera.

La luce influisce moltissimo sulla percezione dell’ambiente: catene luminose a LED, lanterne solari e faretti da fissare alla parete sono economici e permettono di vivere il terrazzo anche nelle ore serali, creando un’atmosfera calda e accogliente. I tappeti per esterno, sovente in materiali sintetici resistenti agli agenti atmosferici, aiutano a definire le aree funzionali (zona pranzo, relax, angolo verde) e partono da meno di 20 euro in molti punti vendita.

  • Una seduta fai-da-te può essere realizzata semplicemente impilando cuscini e materassi rivestiti da tessuti impermeabili.
  • Le luci decorative ricavate da semplici barattoli in vetro sono perfette per le serate estive, soprattutto se appese a diverse altezze.
  • L’utilizzo di tavolini pieghevoli permette di liberare spazio quando necessario, adattando il terrazzo a situazioni diverse, dalla colazione alla lettura all’aria aperta.

Arredare con le giuste piante ha anche ripercussioni positive sul microclima cittadino, migliorando la qualità dell’aria e contribuendo a schermare il calore. Alcune delle varietà più adatte per ottenere risultati decorativi senza grande manutenzione sono il basilico, la lavanda, il gelsomino, la menta e il rosmarino. L’adozione di elementi verdi si sposa perfettamente con uno stile contemporaneo e sostenibile.

Valorizzare l’estetica con dettagli personalizzati

Per ottenere un’atmosfera davvero personale non serve investire in complementi costosi, ma piuttosto puntare su dettagli decorativi coerenti con lo stile preferito: una fila di lanterne marocchine per una nota esotica, una tovaglia patchwork su misura ricavata da avanzi di stoffa colorata, oppure una ghirlanda di piccoli oggetti recuperati come conchiglie, sassi o legnetti.

I colori dei tessili (cuscini, tende leggere, coperte) e le fantasie degli accessori trasformano rapidamente l’aspetto dello spazio, rendendolo accogliente e contemporaneo oppure romantico e vintage a seconda delle scelte cromatiche. Anche le pareti possono essere valorizzate con decorazioni murali fai-da-te, come piastrelle colorate, cornici recuperate, specchi o stampe impermeabili, ideali per amplificare la percezione di spazio e luminosità.

Un terrazzo ben arredato non richiede dunque investimenti importanti, ma una buona dose di creatività e capacità di scegliere arredi funzionali. Trasformare materiali semplici in elementi di design non solo alleggerisce il bilancio, ma permette anche di dar vita a progetti originali e gratificanti, a misura delle proprie esigenze. La soddisfazione che deriva dall’aver dato nuova vita a oggetti dimenticati e aver creato un angolo verde per sé e la propria famiglia non ha prezzo, e rappresenta un valore aggiunto per la qualità della vita domestica.

In conclusione, anche con pochi euro si possono trovare numerose soluzioni per arredare uno spazio esterno in maniera funzionale, armoniosa e creativa. La ricerca di materiali di recupero, l’acquisto intelligente e il riutilizzo di ciò che si possiede già sono la chiave per ottenere un terrazzo bello, pratico e soprattutto economico.

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